Oasi Val di Sole

Intorno agli anni ‘80 sono iniziate le escavazioni di argilla per la fabbricazione di laterizi e le grandi buche si sono riempite d’acqua formando laghetti, attirando varie specie di animali. Oggi l’Oasi Val di Sole è diventata un’importante area protetta, frutto di un ripristino ambientale ben riuscito, dove si può osservare l’incantato mondo della natura di un tempo, rappresentando un’area di sosta e di nidificazione per oltre 200 specie di uccelli stanziali e di passo, tra cui specie piuttosto rare come la Moretta tabaccata, un’anatra tuffatrice timida e riservata che si rifugia tra la fitta vegetazione. Una torretta di osservazione, sempre accessibile, permette di ammirare una tra le più grandi garzaie della Bassa Modenese.